giovedì 21 febbraio 2013

Promised Land - il film


Basandomi come sempre sui miei gusti, vi consiglio di vedere questo film scritto e prodotto da Mat Damon e diretto da Gus Van Sant.

Promised Land si è aggiudicato una Menzione Speciale alla 63esima edizione della Berlinale.

Nell'ordine, ho particolarmente apprezzato la colonna sonora, la fotografia e l'atmosfera rilassata (ad un certo punto stavo per addormentarmi).
Il soggetto è molto interessante ed attuale, c'è qualche colpo di scena al punto giusto, drammaticità ed ironia sono ben miscelate. 
Il finale, è l'unica cosa che mi ha lasciata perplessa, me lo aspettavo più incisivo, ma ho apprezzato la scelta (prevedibile) del co-protagonista Mat Damon.
Il messaggio di fondo, nonostante l'avanzare del "progresso", c'è ancora desiderio di ecosostenibilità e senso della comunità, per una dimensione di vita più umana.

Ecco la trama:
"La vita di Steve Butler, ragazzo di campagna divenuto un agente di vendita in carriera di una grossa compagnia energetica, prende una piega inaspettata quando viene inviato dall'azienda in una piccola città, McKinley, con la collega Sue Thomason.
La città è stata colpita duramente dalla recente crisi economica degli ultimi anni e i due consumati agenti di vendita credono che i cittadini di McKinley accetteranno facilmente  l’offerta della azienda per cui lavorano - decisa a ottenere i diritti di trivellazione sui terreni di loro proprietà - come sollievo alle loro difficoltà economiche. Ma quello che sembrava un lavoro facile e un breve soggiorno diventa ben presto per i due un complicato groviglio, sia da un punto di vista professionale - per l’invito a considerare l’implicazione dell’offerta sulla comunità da parte di un rispettato maestro di scuola Frank Yates - sia sul versante personale, per l'incontro di Steve con Alice. E quando Dustin Noble, uno scaltro attivista ambientale, interviene improvvisamente la posta in gioco, sia personale che professionale, salirà al punto di ebollizione. "

Fonte: film.35mm.it 


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