martedì 5 febbraio 2013

Viggiù: Paese d’artisti, picasass e misteri


Il Comune lombardo di Viggiù, situato vicino al confine svizzero (dogana di Gaggiolo), è un sito protetto dall’UNESCO, in quanto possiede tutte le caratteristiche per essere definito ”Patrimonio dell’Umanità”.
Vi racconto la mia prima visita nel paese dei picasass (marmorini), a cui ne è seguita una seconda e...non c'è due senza tre.
Parlando con amici sono venuta a sapere che nel novembre 2012, la troupe della trasmissione Mistero ha realizzato un reportage sul vecchio cimitero di Viggiù, dove sembra che si verifichino eventi paranormali, secondo le testimonianze raccolte in un libro, dello scrittore e antropologo Roberto Corbella.
Il giorno dopo aver visto la puntata, trasmessa il 31 gennaio, con un amico mi sono recata a Viggiù per vedere il cimitero (che appare molto diverso, rispetto il video) e anche per accendere un lumino, in segno di rispetto. Il cancello era provvisto di catena e lucchetto, così non siamo potuti entrare, ma ci è stato detto quando tornare per poter accedere e vedere quello che è rimasto dei monumenti ottocenteschi (N.B.).  Questo piccolo cimitero è circondato dal paese, al suo interno bellissimi alberi (che sulla mappa coprono la visuale del satellite) e ogni due novembre viene aperto e illuminato con candele, per ospitare un evento di  letture poetiche italiane ed internazionali, come "Spoon River Anthology" di Edgard Lee Masters.
Questo antico cimitero viggiutese necessita di cure, di restauro, specialmente in alcuni punti delle mura di cinta e delle cappelle, prima che cada tutto in rovina. Per sensibilizzare l'opinione pubblica è già stato scritto un libro, di Francesca Nicodemi.
Quando mancano i fondi, ciò che tiene in vita l’arte è sempre l’amore, la dedizione dei volontari e il desiderio di tramandare storia e bellezza a chi verrà dopo, così come è stato per lo scultore viggiutese Enrico Butti (1847-1932), che nel 1926 decise di donare la sua gipsoteca al Comune di Viggiù.  Il Museo Civico E. Butti, uno dei quattro musei  del paese, è da visitare almeno una volta, per ammirare i gessi di grandi opere, come il monumento in bronzo di Giuseppe Verdi, situato in Piazza Buonarroti a Milano e “l’angelo dell’Evocazione”, marmo, posto all'interno del Cimitero Monumentale di Milano. Al piano superiore vi sono anche dei dipinti ad olio, sempre ad opera di E.B. Il Museo fa parte del Parco Butti e insieme al bel edificio della biblioteca (ex studio di B.), domina la strada e l'antico cimitero.   

Altre istituzioni degne di nota sono la Filarmonica G.Puccini è la SOMS Società di Mutuo Soccorso, che promuove corsi d’arte,  rappresentazioni  teatrali, musica dal vivo ed opera nel sociale con grande impegno.
Accolgano i posteri il nobile esempio!
Questo auspicio è la chiusura del documento del 1 gennaio 1862 che registra l’esito della riunione che servì ad eleggere i primi rappresentanti della nascente Società.[…]Essi hanno dato vita ad una Società che ha inciso in modo significativo nel tessuto sociale di Viggiù sia dal punto di vista della solidarietà tra cittadini che nel promuovere la cultura e la formazione scolastica.” (Estratto dal libretto pubblicato per il 150° Anniversario di Fondazione SOMS, testo a cura del presidente Ing. Dario Sanarico)
Numerose le iniziative per tenere vivo questo Comune ricco di storia, tradizione e bellezza, divenuto un po’ “paese dormitorio” per via dei cittadini frontalieri, ma i viggiutesi attivi sono molti, anche quelli emigrati negli U.S.A., che nel tempo continuano a promuovere le tradizioni del loro paese d'origine. 
A proposito di viggiutesi in U.S.A., anche Viggiù ha il suo “Obama”, infatti il sindaco in carica dal 2009, è l'italo-americana Sandra Maria Cane. Nata a Springfield da madre viggiutese e da padre afro-americano, è il primo sindaco di colore eletto nella storia della Repubblica Italiana.    
  
http://www.laprovinciadivarese.it/videos/Video/24683/ viaggio nel cimitero di Viggiù 1 febbraio 2013
http://www.arterigere.it/libri/40_collana_++Percorsi_d_+Arte++/Il_Cimitero_Vecchio_di_Viggiu+/ libro di Francesca Nicodemi.

(N.B.) Ecco dove poter ammirare il resto delle opere, che erano nel vecchio cimitero: 
Villa Borromeo, due statue di Antonio Bottinelli che si trovavano nella cappella Corti e nella sepoltura Bottinelli.
Museo dell’800, busto e angelo dalla tomba di Giosuè Argenti, busto dalla tomba di Giuseppe Franzi più quattro busti da altre tombe del cimitero.
Museo dei Picasass, alcune sculture dalle sepolture dei bambini, due monumenti di Enrico Rusconi, diverse croci e lastre da varie tombe.
Museo del 900, tre diversi monumenti di Luigi Bottinelli. 
(Ringrazio la fonte: responsabile Biblioteca Comunale di Viggiù.)

http://www.comune.viggiu.va.it/contentPage.asp?pageRc=24 per saperne di più su monumenti e luoghi d'interesse
http://www.bandamusicale.it/bande/italia/lombardia/varese/comerio/comerio.php Filarmonica G.Puccini


Angelo dell'Evocazione-Museo E.Butti

Il Tempo

Nella sede della SOMS

Aula di pitura in SOMS

Locandina Filarmonica G.Puccini

2 commenti:

  1. ma dove trovoooo una ricerca

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  2. Ciao, immagino che la tua sia una domanda (non c'è punto interrogativo), in che senso "una ricerca"?

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