Il Grande e Potente Oz

Per la regia di Sam Raimi, il prequel de "Il mago di Oz" d Victor Fleming, è il nuovo film di successo prodotto dalla Disney.

Come si suol dire, è un film per tutta la famiglia, che stupisce e incanta adulti e bambini, anche grazie alla versione in 3D.

Solitamente preferisco la versione normale, che secondo me è più salutare, sia per la vista che per il cervello, vero è che l'esperienza del 3D è da provare almeno una volta, specialmente con film ricchi di effetti speciali, belle scenografie e particolari, come questa produzione.

Il cast convince, a partire dal mago impersonato dal bel James Franco, l'eterea Glinda Michelle Williams ha fatto molta strada dai tempi di Dawson's Creek e risulta particolarmente espressiva, anche grazie alle sue prime rughette, che la rendono ancor più interessante, Theodora Mila Kunis possiede volto intenso e figura aggraziata, ma ancora una volta si trova ad interpretare un ruolo dark, anche se inizialmente dolce e naive (nei confronti dell'amore).
Trovo che il suo personaggio sia più completo, rispetto quello di Evanora Rachel Weisz.

Anche questa volta ho apprezzato la colonna sonora, la fotografia e i costumi, particolarmente curati, come in ogni favola che si rispetti.

Notevoli anche i makeup delle attrici, sapientemente utilizzati per pubblicizzare noti marchi quali Urban Decay ed Essence (due esempi), il primo produce anche prodotti vegani ed ha già spopolato anche con la palette ispirata ad "Alice in Wonderland" di Tim Burton.

Inoltre ho intravisto sul web bambole dedicate al Mago di Oz e merchandising vario, insomma un'operazione commerciale curata nel dettaglio, in perfetto stile USA.   

Film fantasy dal messaggio di fondo positivo, spazia dal "drammatico" alla commedia, ecco la trama.

"Quando Oscar Diggs (James Franco), illusionista di un piccolo circo, dalla discutibile etica, viene trasportato dal polveroso Kansas nel fantastico Regno di Oz, pensa di aver vinto alla lotteria: fama e fortuna a sua completa disposizione. Questo finché non incontra tre streghe, Theodora (Mila Kunis), Evanora (Rachel Weisz) e Glinda (Michelle Williams), non convinte che lui sia il grande mago che tutti credono. Coinvolto suo malgrado nei conflitti del Regno di Oz e dei suoi abitanti, Oscar deve capire chi è buono e chi è cattivo prima che sia troppo tardi. Grazie alle sue arti magiche e con un po’ di illusione, ingenuità e perfino stregoneria, Oscar si trasforma non solo nel grande e potente Mago di Oz ma anche in un uomo migliore." (Fonte: comingsoon.it)

"Almost Home" interpretata da Mariah Carey 

PS: per chi cerca i simboli degli "Illuminati"  inseriti nei film, naturalmente ce ne sono anche in questo (sin dai titoli di testa), non a caso è un film Disney e come molti di voi sapranno, lo stesso Walt Disney era un massone, ma lui era un benefattore vero, oltre che un genio, infatti ad inserire frame discutibili nelle loro pellicole sono stati altri venuti dopo di lui, giusto per chiarire.